Libri di testo Digitali

La questione dei libri digitali autoprodotti da docenti e studenti di cui ho parlato qualche giorno fa, viene riportata alla ribalta da un paio di post sul blog di Beppe Grillo (è infatti da ricordare che l'emendamento che ha permesso l'apertura all'autoproduzione è a firma del "cittadino" Luigi Gallo).

Dopo la circolare sulle adozioni dei testi dello scorso anno, il Movimento 5 Stelle aveva esultato per la possibilità, dall'anno scolastico 2014/2015, di poter adottare materiale autoprodotto; in un post di un paio di giorni fa invece la presa di coscienza della triste realtà.
Se viene posta l'attenzione sul fatto che della piattaforma di condivisione dei materiali didattici autoprodotti non s'è vista nessuna traccia, bisognerebbe ricordare anche che mancano le necessarie linee guida per i materiali autoprodotti, nonostante la circolare sulle adozioni recitasse:

Al fine di supportare le istituzioni scolastiche nel processo di elaborazione dei materiali e degli strumenti didattici digitali da realizzare nel corso dell'anno 2014/2015, il Ministero emanerà specifiche linee guida contenenti le indicazioni per la elaborazione dei materiali. Le linee guida saranno emanate entro la fine del corrente anno scolastico.